Tor des Châteaux 2018

Buongiorno a tutti,

siamo giunti al momento in cui è necessario fare i primi passi per arrivare alla seconda edizione del Tor des Châteaux. L’esperienza condivisa con tutti voi lo scorso anno è stata molto positiva e l’intento è quello di ripeterla.

Detto questo però ci vediamo costretti a fare delle valutazioni serie e a condividerle con voi.

Il 2017 ha visto la nascita di questa nuova corsa che, anche se non molti, ha avuto alla partenza più di un centinaio di corridori.

A seguito di questa prima esperienza, sentiti anche i partecipanti del 2017, abbiamo fatto alcune modifiche alla formula proposta. È quindi rimasta invariata la prova da 170km, mentre la 100km è stata sostituita da una gara a staffetta. Questo per cercare di raccogliere più adesioni, proponendo il percorso integrale ma in tratte più accessibili di 55/60km con cambio staffettista a Fenis e Arnad.

A fianco della corsa a piedi, dopo un’edizione test nel 2017, abbiamo lanciato anche la formula bikepacking, percorrere i 170km in bicicletta in totale autonomia, senza assistenza da parte dell’organizzazione.

Anche se le attese erano buone, ad oggi il numero di iscritti alle gare è molto basso.

Questo ci impone di fare delle valutazioni.

Ci siamo posti un termine ultimo oltre il quale dovremo decidere come comportarci. Dopo il 10 aprile avremo una situazione più chiara e capiremo che strada intraprendere.

Stiamo già ipotizzando diverse possibilità, che vi elenchiamo qui di seguito affinchè anche voi possiate dare il vostro contributo:

  • la prima ipotesi è quella di mantenere la formula bike e annullare le due prove a piedi, rimborsando in toto le quote già riscosse. Questa è la soluzione più drastica e che ci piace di meno
  • seconda possibilità è, mantenendo sempre la formula bike, ridimensionare l’assistenza data ai corridori, riducendo di fatto le spese da sostenere. Si tratterebbe di trasformare alcuni punti di ristoro in semplici punti acqua.
  • altra possibilità è proporre a chi si è già iscritto alla formula a piedi di correre la gara in quasi totale autonomia, mantenendo solo 2 o 3 postazioni di ristoro in punti chiave, magari dove sono previsti i punti di cambio staffetta (Fenis e Arnad). Manterremo comunque la formula bike.

Queste sono le cose su cui stiamo puntando la nostra attenzione. Ovviamente fino al 10 aprile tutti i nostri sforzi sono indirizzati per far sì che il numero di iscritti aumenti. Stiamo portando avanti diverse campagne promozionali dell’evento, abbiamo montato un video promozionale da condividere sui social, stiamo coinvolgendo diversi soggetti nel reclutamento di iscritti. Non è nostra intenzione gettare la spugna fino al 10 aprile e facciamo tutto il possibile perché questa corsa si possa fare. Ma per contro siamo costretti a fare i conti con l’economia della gara. I costi per la realizzazione di un buon evento sono molto alti e se anche la passione è sempre alta, dobbiamo essere realistici. Quindi nei prossimi giorni vi terremo aggiornati sulla situazione.

Nel frattempo rimaniamo comunque positivi e portiamo avanti il lavoro come sempre. Nei prossimi giorni vi contatteremo per mettere a punto l’organizzazione comune per comune.

Grazie per l’attenzione.

Alessandra Nicoletti
Piero Bordon
Alberto Lorenzi